N. 13 – COMUNICAZIONI DALL’E.N.P.A.F.

CONTRIBUTI – Riscossioni 2015
Come tutti gli anni la riscossione avverrà in due emissioni. Con la prima emissione verranno inviati i consueti 3 bollettini bancari Mav e le scadenze, come per l’anno 2014, saranno 31 marzo, 1° giugno e 31 luglio. Coloro che hanno optato per il pagamento del contributo di solidarietà riceveranno un unico bollettino con scadenza 31 marzo.
I nuovi iscritti, che sono tenuti a pagare due anni di contribuzione riceveranno:
– un unico bollettino con scadenza 31 marzo, se per entrambi gli anni hanno diritto al versamento del fondo di solidarità,
– 4 bollettini con scadenza 31 marzo, 30 aprile, 1° giugno e 31 luglio se per uno dei due anni non hanno diritto al versamento del fondo di solidarietà. In questo caso sul primo bollettino sarà riportato l’importo dovuto a titolo di contributo di solidarietà.

Si rammenta che il contributo di solidarietà non è fiscalmente deducibile dall’imponibile, mentre lo sono le quote contributive di assistenza e di maternità.
Qualsiasi variazione sulla situazione contributiva comunicata dopo il 16 febbraio verrà sanata con l’emissione di fine anno. Conseguentemente qualora si ricevano dei bollettini per un importo superiore a quello che si è nel diritto di pagare per una riduzione richiesta dopo il 16 febbraio o ancora da richiedere (può essere il caso degli iscritti 2014 che hanno termine fino al 30 settembre 2015 per poter richiedere la riduzione) il pagamento non dovrà essere effettuato e bisognerà aspettare il bollettino di fine anno.
Qualora invece l’importo dei bollettini ricevuti sia inferiore al dovuto, si dovrà effettuare il versamento alle relative scadenze ed il bollettino di fine anno per il conguaglio.
Non riceveranno alcun bollettino bancario coloro che sono risultati morosi per l’anno 2014; in tal caso, come sempre, la riscossione avverrà tramite cartella esattoriale emessa dal competente Agente della riscossione. La cartella esattoriale recherà l’importo relativo al 2014, con le sanzioni civili dovute per il mancato pagamento, e l’importo 2015. Su cartella verranno riscossi anche i contributi di coloro che sono risultati irreperibili ovvero gli iscritti la cui posizione contributiva è stata aggiornata d’ufficio in conseguenza della perdita del diritto alla riduzione del contributo (art. 21, ultimo comma e art. 2bis, comma 2 del Regolamento ENPAF). Essi riceveranno una cartella esattoriale comprensiva dei contributi omessi, delle relative sanzioni civili nonché del contributo per l’anno 2015.
Dalla fine di marzo sarà possibile scaricare il duplicato MAV dal sito internet dell’Enpaf (www.enpaf.it), qualora si sia iscritti al servizio Enpaf on line. Altrimenti sarà possibile richiedere il duplicato dei MAV al numero verde 800248464 della Banca Popolare di Sondrio, incaricata della riscossione.

PRESTAZIONI – Invio CU
L’ENPAF ha avviato la procedura di invio per posta ai propri pensionati dei CU (certificazione unica) 2015 riguardanti i redditi di pensione 2014; le certificazioni verranno integralmente recapitate ai pensionati entro la prima metà del prossimo mese di marzo. La Certificazione Unica sostituisce il precedente CUD pur conservando le medesime caratteristiche per quanto riguarda i redditi di pensione.

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