Accademia di medicina: “Favismo e deficit di G6PD”

In ottemperanza alle disposizioni dell’ultimo DPCM relative alle misure di contenimento della pandemia, si comunica che la riunione dell’Accademia di Medicina “Favismo e Deficit di G6PD” programmata per venerdì 23 Ottobre 2020 alle ore 17.30 non avrà luogo, mentre si terranno regolarmente le riunioni del ciclo “Scienze & Salute” organizzate in collaborazione con l’Accademia delle Scienze, ma solo in modalità remoto: i siti di entrambe le Accademie forniscono le informazioni tecniche per il collegamento via Web.

L’Accademia di Medicina di Torino organizza un incontro dal titolo “Favismo e deficit di G6PD” venerdì 23 ottobre alle 17.30 (è necessaria la prenotazione scrivendo all’indirizzo mail accademia.medicina@unito.it). Introdotto da Paolo Arese, professore emerito di biochimica e socio dell’Accademia, il tema viene sviluppato da Domenica Cappellini, professore ordinario di Medicina Interna all’Università di Milano, nonché Responsabile per la cura delle malattie rare per la Fondazione Ca’ Granda Ospedale maggiore Policnico di Milano. La carenza di glucosio-6-fosfato-deidrogenasi (G6PD) è un difetto enzimatico legato all’X, il disturbo più frequente dei globuli rossi. La principale manifestazione clinica è costituita da una crisi emolitica acuta o gravissima, scatenata da ingestione di fave o farmaci. Se l’incidenza media nell’Italia Continentale ammonta allo 0,4%, in Sardegna sale al 14,3% con un picco in provincia di Cagliari del 25,8%.  E’ possibile seguire a distanza la seduta scientifica collegandosi al sito www.accademiadimedicina.unito.it.

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